I GIOVANI MADONITI DI CUI ANDARE FIERI!!!
Giovani verso i quali l’Ente Parco delle Madonie rivolge un’attenzione particolare.
Sono davvero tanti i giovani madoniti che ogni giorno lavorano e si impegnano a vario titolo per costruirsi un futuro nella terra dove sono nati e vivono.
Oggi, con grande orgoglio vi vogliamo fare conoscere Marco Fragale. È dottore di ricerca in Studi Umanistici (XXXVI ciclo) presso l’Università di Palermo e docente di materie letterarie all’IISS Enrico Medi di Palermo. Oggetto dei suoi studi universitari è il centro di Gratteri, sulle Madonie, il paese dell’infanzia in cui, da più di vent’anni, conduce delle ricerche archivistiche e sul campo attraverso interviste alla gente del luogo, tra cui pastori e contadini. Uno studio scientifico che lo ha visto impegnato su svariati fronti, antropologico, storico e linguistico, concretizzato in due tesi di laurea e un dottorato con un progetto di antroponomastica storica (tutor prof.ssa Marina Castiglione, UNIPA) che ha previsto la trascrizione di oltre diecimila documenti inediti come i Riveli di Beni e Anime della Terra di Gratteri dell’Archivio di Stato di Palermo. Nomina Graterensium, infatti, scelto come titolo della sua tesi di dottorato, vuole riprendere la nomenclatura del sistema onomastico latino basato sui tria nomina, giacché si propone di esaminare nomi, cognomi e soprannomi di un centro siciliano preso come modello campione per un’indagine socionomastica che si snoda nel tempo, in un arco cronologico di circa un millennio.
Nel 2021, all’interno del progetto dottorale, al fine di valorizzare e promuovere il territorio di Gratteri coinvolgendo i giovani, idea il portale turistico Visitgratteri.com realizzato e tradotto in cinque lingue grazie alla collaborazione di più di cinquanta studenti universitari nonché la pagina Facebook Gratteri nel cuore in cui confluisce parte del materiale scientifico e la ricerca sul campo, considerata oggi un museo virtuale interattivo che incrementa un turismo delle radici attraverso la ricostruzione di alberi genealogici. Nel 2023, Marco Fragale è stato candidato al premio “Divulgatori della scienza” in memoria di Piero Angela indetto dall’Università di Palermo ricevendo la menzione.
Tra le sue pubblicazioni si segnalano: Rattalùçiu…abberaffé! Cognomi e soprannomi di Gratteri dalla fine del sec. XVI agli inizi del XXI, Edizione don Lorenzo Milani, 2013; Nomi, Cose e Città (e contrade). Ricerche onomastiche in Sicilia con gli studenti di Italianistica dell’Università di Palermo – Collana l’ALS per la Scuola e il territorio 5/2022 (co-curatore insieme a Marina Castiglione e Pier Luigi Mannella); Il Borgo del Graal. Storia, leggende e cunti di Gratteri tra fonti scritte e orali, KeArtBook, Cefalù, 2024 (www.marcofragale.it).
Oggi, Marco Fragale collabora come socio del Centro di studi filologici e linguistici siciliani per il progetto DATOS che si occupa di ricostruire un Dizionario Atlante dei Toponimi Orali Siciliani diretto dalla prof.ssa Marina Castiglione.
Infine il Commissario Caltagirone:
“tenacia, continuità, scrupolosa applicazione ed educazione, fanno di Marco Fragale, un esempio da seguire.”
